Un artigiano/un’artigiana d’arte concepisce, realizza, trasforma o restaura oggetti d’uso comune, siano essi pezzi unici o in serie limitata, aventi una valenza estetica e la cui realizzazione richiede un savoir-faire essenzialmente manuale.
Traghettatrice di memorabili consuetudini con la sua trasmissione di savoir-faire e detentrice di tradizioni viventi, la «gente del mestiere» è portatrice di cultura popolare e civile, contribuendo con ciò a preservare il nostro patrimonio materiale e immateriale. Questo settore dal grande potenziale di sviluppo economico e culturale si caratterizza per il suo enorme valore aggiunto non delocalizzabile e si inserisce nelle pratiche dell’economia creativa e dello sviluppo sostenibile.
L’ambito dei mestieri d’arte raggruppa oltre 200 professioni frutto di tradizione, creazione e scambi umani; mestieri radicati nell’economia reale grazie al dinamismo e all’attrattività che procurano ai territori ove hanno sede. Connaturato al garzonato, alle arti decorative e a quelle applicate, questo settore d’attività è il crocevia dove si diramano tre significative politiche pubbliche: cultura, formazione professionale e sviluppo economico.