Appuntamento primaverile con tanti visitatori: l’opera artistica conquista il pubblico / Un rendez-vous printanier apprécié: le bel ouvrage fait recette / Un appuntamento primaverile apprezzato: l’opera d’ingegno riscuote successo

Comunicato stampa ASMA sulle Giornate Europee dell’Artigianato 2017 in Svizzera, giovedì 20 aprile 2017

Le Giornate europee delle arti e dei mestieri (ETAK) si svolgono in Svizzera da ormai sei anni e continuano ad ispirare il pubblico nella stessa misura. Più di 15.000 visitatori hanno approfittato delle 136 offerte di incontri offerte quest’anno dal 24 al 26 marzo nel cantone di Neuchâtel e dal 31 marzo al 2 aprile nei cantoni di Ginevra e Vaud.

Sul suolo svizzero, il lavoro artistico è davvero un successo di pubblico. Ciò è stato dimostrato anche quest’anno dalla grande partecipazione all’ETAK 2017. Il programma nei cantoni di Ginevra, Neuchâtel e Vaud prevedeva incontri con artigiani, alcuni dei quali accompagnati dai loro apprendisti o studenti delle scuole professionali. Inoltre, sono state offerte visite aperte (senza previa registrazione) in luoghi ricchi di tradizione come il Bâtiment des force motrices a Ginevra e il castello di Nyon.

Quasi 400 artigiani professionisti o aspiranti erano al lavoro in 95 sedi per presentare un centinaio di discipline artistiche e artigianali. Dodici centri di formazione hanno aperto le loro porte e decine di apprendisti hanno condiviso la loro passione e il loro know-how con il pubblico. Ben rappresentate anche le professioni culturali grazie alla partecipazione di otto musei, quattro teatri e la Biblioteca di Ginevra. Inoltre, 1.300 scolaresche hanno avuto l’opportunità di incontrare gli artigiani in un modo del tutto particolare, sia di persona nell’ambito dell’evento, sia attraverso specifici strumenti di mediazione culturale. Vogliamo scommettere che questo ha comportato aspirazioni e vocazioni di carriera?!

Il Consiglio dell’Associazione svizzera delle arti e dei mestieri – il suo presidente Sami Kanaan, i consiglieri di governo Anne Emery-Torracinta (GE), Anne-Catherine Lyon (VD), Monika Maire-Hefti (NE) e i consiglieri di governo Pascal Broulis (VD ) e Martial Courtet ( JU) - si compiace della grande risposta a queste Giornate Europee delle Arti e dei Mestieri e ringrazia di cuore gli artigiani, senza la cui generosità e il cui impegno nulla sarebbe stato possibile.

Les Journées Européennes des Métiers d’Art (JEMA) manifestazione organizzata in Svizzera depuis six ans, séduit toujours autant les visiteurs. Inoltre le 15.000 persone ont en effet profité des 136 rencontres offre cette année du 24 au 26 mars dans le canton de Neuchâtel et du 31 mars au 2 avril dans les cantons de Genève et de Vaud.

Le bel ouvrage fait en effet recette en terre helvétique. Un public nombreux l’a démontré cette année encore en prenant massivement part aux JEMA 2017. Les programmes genevois, neuchâtelois et vaudois proposient des rencontres avec des craftsies d’art parfois accompagnés de leurs aprentis, des élèves dans des écoles professionnelles et des visites san s iscrizione préalable dans des espaces d’accueil aussi emblématiques que le Bâtiment des force motrices à Genève et le château de Nyon.

Près de 400 artigiani d’arte professionnels, o professionnels en devenir, étaient à l’ouvrage dans 95 lieux pour presenter une centaine de métiers d’art. Douze centres de formazione ont ouvert leurs portes et des dizaines d’aprentis on donné de leur temps pour partager avec le public leur passion et savoir-faire. Les professions du domaine culturel étaient bien rappresentate con la participation de huit musées, quatre theaters et de la Bibliothèque de Genève. A noter qu’au cours de la manifestazioni, ou grace à des dispositifs de mediation culturelle cibles, 1’300 élèves auront pu rencontrer des craftsies d’art de manière privilégiée. Gageons que ces mesures auront suscité des vocazioni.

Le conseil de l’Association Suisse des Métiers d’Art - Monsieur Sami Kanaan, presidente; Mesdames les Conseillères d’Etat Anne Emery-Torracinta (GE), Anne-Catherine Lyon (VD), Monika Maire-Hefti (NE) ; Messieurs les Conseillers Pascal Broulis (VD), Martial Courtet (JU) – se réjouissent de l’accueil réservé à ces journées et remercient chaleureusement les crafts, sans la generosité et la disponibilité desquels rien n’aurait été possibile.

Le Giornate Europee dei Mestieri d’Arte (GEMA), manifestazione organizzata in Svizzera da sei anni, non mancano mai di sedurre i visitatori. Sono infatti oltre 15’000 le persone accorse ai 136 incontri offerti quest’anno dal 24 al 26 marzo nel canton di Neuchâtel e dal 31 marzo al 2 aprile nei cantoni di Ginevra e Vaud.

L’opera d’ingegno riscuote successo in terra elvetica, il numeroso pubblico l’ha dimostrato anche quest’anno prendendo massicciamente parte alle GEMA 2017. I programmi ginevrini, neocastellani e vodesi hanno proposto una serie di incontri con artigiani d’arte talvolta accompagnati dai loro apprendisti, gli allievi delle scuole professionali, e delle visite senza previa iscrizione in spazi d’accoglienza oltremodo emblematici come il Bâtiment des force motrices di Ginevra e il castello di Nyon.

Quasi 400 artigiani d’arte professionisti, o professionisti in erba, si sono messi all’opera in 95 luoghi per presentare un pugno di mestieri d’arte. Dodici centri di formazione hanno aperto le loro porte e decisioni di apprendisti hanno speso il loro tempo per condividere con il pubblico la loro passione e il loro savoir-faire. Le professioni dell’ambito culturale erano ben rappresentate dalla partecipazione di otto musei, quattro teatri e la biblioteca di Ginevra. Poiché notare che nel corso della manifestazione, o piuttosto grazie a pratiche mirate di mediazione culturale, 1’300 allievi hanno potuto incontrare gli artigiani d’arte in via esclusiva. Siamo pronti a scommettere che queste iniziative faranno nascere delle vocazioni.

Il consiglio dell’Associazione Svizzera dei Mestieri d’Arte formato da Sami Kanaan, presidente, le Consigliere di Stato Anne Emery-Torracinta (GE), Anne-Catherine Lyon (VD) e Monika Maire-Hefti (NE), i Consiglieri Pascal Broulis (VD) e Martial Courtet (JU) si rallegrano dell’accoglienza riservata a queste giornate e ringraziano sentitamente gli artigiani, senza la cui generosità e disponibilità nulla sarebbe stato possibile.