Fine Watchmaking Journal, testo Yannick Nardin, 20 settembre 2019
Conosci molti orologiai che amano l’alpinismo, lo snorkeling e il corno delle Alpi? Nato da una stirpe di orologiai svizzeri, David Candaux trasuda tradizione senza rischiare di prendere polvere. Incontro con questo nuovo membro della Watchmaking Academy of Independent Creators (AHCI).
Se bussi alla porta di David Candaux, nella Vallée de Joux, forse ti aprirà sulla fronte una lente d’ingrandimento da orologiaio, come un terzo occhio! Ma il paragone con l’induismo si ferma qui. David Candaux perpetua piuttosto una tradizione locale di un potente romanticismo storico: come le fattorie orologiere di un tempo, la sua casa ospita anche il suo laboratorio. L’edificio si trova a Solliat, a circa 200 metri dal laboratorio del famoso orologiaio indipendente Philippe Dufour, amico intimo di David Candaux. "È stato lui a spingermi a intraprendere l’avventura AHCI e a sponsorizzare la mia candidatura, insieme a Miki Eleta", spiega l’orologiaio 39enne.
Ma i momenti più preziosi sono quelli trascorsi in officina a fianco di mio padre. Davide Candauxhttps://journal.hautehorlogerie.org/fr/david-candaux-un-talent-horloger-atypique/
20 settembre 2019