Vaud - Quattro artigiani nell’intimità attiva del loro laboratorio vodese

24 ore, David Moginier, Thérèse Courvoisier, Caroline Rieder, 26 marzo 2016

Qualunque sia il materiale con cui lavorano, tutti i mestieri perpetuano tradizioni ancestrali adattandole al mondo moderno. Piccole visite prima di quelle organizzate per voi il 15, 16 e 17 aprile.

Sono custodi della conoscenza minacciata dalla crescente industrializzazione. Sono tavillonneur, ricamatori, doratori-cornici, soffiatori di vetro o disegnatori di bustier. Gli artigiani d’arte sono tutte persone appassionate che sfidano il mondo che li circonda continuando i gesti dei loro predecessori. È infatti l’obiettivo delle Giornate europee dell’artigianato quello di scoprire queste particolari professioni, quest’arte che conferisce tutta la sua particolarità agli oggetti che produce. Per la sua terza partecipazione a questo evento, il cantone di Vaud ha notevolmente ampliato la sua offerta di visite ai laboratori.

Quest’anno, quaranta artigiani (di cui venti nuovi) apriranno le loro porte ai 4.500 visitatori che si saranno preventivamente registrati. I posti sono ovviamente limitati data la dimensione dei laboratori, anche se prevedono più date di visita.

Tra le novità, il cantiere dello Château Saint-Maire, a Losanna, sarà aperto ai visitatori per ammirare il restauro delle pitture murali di Eric-James Favre-Bulle. E, sempre a Losanna, l’Espace Arlaud riunirà l’incisore Patrick Maugard, la ricamatrice d’arte Marina Berts, la smaltatrice di quadranti Anita Porchet e la pittrice di decorazioni Lola Sacier.

Per quanto riguarda gli artigiani che partecipano per la prima volta all’operazione, troviamo l’ebanista Olivier Boehn, il modellista Yves Gigon, l’archettaio Denis Droz, la ceramista Monique Duplain, il liutaio Hans-Martin Bader, il fabbro Lewis Hofmann, i restauratori di dipinti Lydie Berney, Céline Filipczak, lo scultore di pietre Alain Vos, lo stagnino ornamentale Jérôme Bougouin, il pianista Matthias Maurer, l’incisore Raymond Meyer, i raccoglitori Adeline Cardinaux e Tessa Wymann e la designer di gioielli Hélène Othenin-Girard. E altri che vi presentiamo di seguito.

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